Difference between revisions of "Il Giasone (Francesco Cavalli)"

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Medea fu figlia d'Oeta*** re di Colco, e nipote del Sole, che perciò il medesimo Sole nel prologo, applaude alle nozze di lei con Giasone, le quali credeva vanamente esser stabilire dal Fato, ma à questi applausi s'oppone Amore, che molto prima aveva ferito Giasone, e Isisile, e destinato gliela per sposa.
Medea fu figlia d'Oeta*** re di Colco, e nipote del Sole, che perciò il medesimo Sole nel prologo, applaude alle nozze di lei con Giasone, le quali credeva vanamente esser stabilire dal Fato, ma à questi applausi s'oppone Amore, che molto prima aveva ferito Giasone, e Isisile, e destinato gliela per sposa.


Giove fu doppiamente offeso da Giasone, perché non solo aveva egli tolto l'onore à Isisile, che era figlia di Toante, nipote à Bacco, e pronipote all'istesso Giove; ma aveva di poi rapite il Vello d'Oro, sacrato alla sua Deità, da Frisso figlio d'Atamante Nipote d'Eolo, e in conseguenza Pronipote anch'esso à Giove, che per ciò volse proteggere Isisile, e vendicare con il mezzo d'Eolo suo Figlio, e avo di Frisso e parente d'Isisile, e in conseguenza interessato anch'esso, nell'offese fatteli da Giasone; e Amore unitosi con Giove, e con Eolo, oprò (??) sì, che la Nave d'Argo, (che da Colco conduceva Giasone à Corinto per il Mar Caspio,) spinta dalla forza de venti (cosi comandati da Eolo per consiglio dell'Istesso Amore,) approdasse alla Foce d'Ibero, ove si ritrovava Isisile, e diede campo à lei di riveder Giasone, e dopo vari accidenti farlo suo Sposo, distogliendolo de gl'amori di Medea, la quale (compassionando lo stato infelice di Egeo, da lei già amato, e poi disprezzato, e che poc’anzi l'aveva liberata dalla morte) lo ritorna in sua grazia, e à lui si sposa, e in queste allegrezze applaudite da Giove, e dalli altri dei, termina l'opera.}}
Giove fu doppiamente offeso da Giasone, perché non solo aveva egli tolto l'onore à Isisile, che era figlia di Toante, nipote à Bacco, e pronipote all'istesso Giove; ma aveva di poi rapite il Vello d'Oro, sacrato alla sua Deità, da Frisso figlio d'Atamante nipote d'Eolo, e in conseguenza pronipote anch'esso à Giove, che per ciò volse proteggere Isisile, e vendicare con il mezzo d'Eolo suo Figlio, e avo di Frisso e parente d'Isisile, e in conseguenza interessato anch'esso, nell'offese fatteli da Giasone; e Amore unitosi con Giove, e con Eolo, oprò (??) sì, che la Nave d'Argo, (che da Colco conduceva Giasone à Corinto per il Mar Caspio,) spinta dalla forza de venti (cosi comandati da Eolo per consiglio dell'Istesso Amore,) approdasse alla Foce d'Ibero, ove si ritrovava Isisile, e diede campo à lei di riveder Giasone, e dopo vari accidenti farlo suo Sposo, distogliendolo de gl'amori di Medea, la quale (compassionando lo stato infelice di Egeo, da lei già amato, e poi disprezzato, e che poc’anzi l'aveva liberata dalla morte) lo ritorna in sua grazia, e à lui si sposa, e in queste allegrezze applaudite da Giove, e dalli altri dei, termina l'opera.}}


==Roles and premiere cast==
==Roles and premiere cast==